Le operazioni artiche delle due potenze, come in generale dei vari stati nella regione, funzionano come parallelo e riflettono il loro atteggiamento verso la politica estera. Il presidente Xi Jinping, nella sua relazione al 19° congresso del Partito del 2017, ha avanzato il concetto di una “nuova era” per la Cina come grande potenza, segnando ufficialmente la fine di Deng Xiaoping di “nascondersi e aspettare”. La “nuova era” è intesa come il risultato dell’impressionante crescita delle capacità economiche e militari relative alla Cina all’inizio del processo di riforma economica alla fine degli anni Settanta. Riducendo nel tempo sempre di più il divario con gli Stati Uniti, per Pechino è divenuto sempre più difficile mantenere una politica di “basso profilo”
Il resto dell'articolo Articolo di Matteo Mauri è su www.europacentrostudi.org
Nessun commento:
Posta un commento